giovedì 10 luglio 2014

Bimbibelli

E chi l'avrebbe mai detto che il dialetto toscano mi sarebbe mancato così tanto? E invece, da quando abito in Veneto, provo nostalgia per quel quotidiano sterminio di C e T, per quel linguaggio così colorito ma efficace, per quelle sonorità decise che solo in un "ovvia!" o in un "macchesse'grullo?!" si possono apprezzare. Non c'è niente da fare: noi toscani abbiamo una marcia in più nel conquistare simpatia. Sarà per questo che, anche virtualmente, quando due toscani si incontrano è così facile che nascano cose belle... Come la collaborazione di cui voglio accennarvi oggi; e voglio farlo con un'intervista. Signore e signori, ho il piacere di presentarvi una vera e propria autorità tra i nerd italiani: il Sindaco di Mondo di Nerd. Non avremmo potuto desiderare patrocinio migliore per il nostro #matrimonionerd, e dieci domande sono troppo poche per farvi capire il perché, ma avremo modo di approfondire in futuro.

1) Salve, Sindaco. Cominciamo con una domanda che credo molti lettori del nostro blog si facciano: cosa significa, per Lei, il termine "nerd"?
Simon Pegg (quello di Shaun of the Dead) dice che è "essere onesti sulle cose che ci piacciono e non avere paura di condividerle". Aggiunge che regala "la possibilità di comportarsi emozionalmente come dei bambini invece che come dei supposti adulti" e che "è estremamente liberatorio".
Zachary Levi (quello di Chuck) definisce il nerd: "una persona che si fa definire dalla propria passione senza freni per qualcosa, senza paura del giudizio degli altri".
Federico Guerri (quello di MdN) aveva paura di quelli che ti chiedevano diecimila lire davanti alla scuola altrimenti ti picchiavano ma era molto fiero di passare tutti i pomeriggi nel proprio garage con altri cinque o sei emarginati sociali a salvare il mondo da maghi malvagi, Grandi Antichi e malvagie CyberCorporazioni per poi tornare a casa e insegnare nomi e identità segrete di tutti gli X-Men alla propria sorellina di quattro anni.
2) Dove si trova Mondo di Nerd, esattamente? Qualcuno potrebbe voler venirci in villeggiatura.
Mondo di Nerd si trova su Facebook, su Tumblr (con aggiunta di gif animate e capezzoli) e su Twitter. Io e Jennifer Lawrence contiamo però di comprarci presto un'isola nei mari del Nord dove vi ospiteremo tutti volentieri.
3) Da quanto esiste MdN, e come è nata l'idea? 
MdN è nato quasi 4 anni fa (il compleanno ufficiale è il 5 Novembre 2014) . E' nato esattamente due mesi dopo mia figlia (non è un caso, passavo diverse notti in bianco senza troppo da fare). L'idea è sorta, come tutte le buone idee, davanti a birra e panini dopo uno spettacolo teatrale. Dopo il terzo bicchiere, se sei tra amici maschi, cominci inevitabilmente a discutere di quanto sarebbe bello aprire un bar. Uno di noi aveva fatto il passo successivo, farneticava di voler aprire un locale nerd con fumettoteca inclusa, proiezione di film anni '80, videogiochi e chi più ne ha. Qualcuno diceva (in tempi in cui la moda nerd non era ancora scoppiata) che era una roba fallimentare, a me sembrava un'idea magnifica. Gli ho detto: "Torno a casa e faccio la pagina Facebook del locale. Vediamo quanta gente ha i nostri stessi gusti". Ed ecco nato MdN.
Il bar, naturalmente, è evaporato con il doposbornia.
4) Sindaco, vuole raccontarci qualcosa di Lei? In molti saranno curiosi di conoscere meglio la mente che sta dietro tante idee così originali. 
Federico Guerri, splendido quarantenne (in realtà ne ho un po' meno ma gioco d'anticipo), lavoro con le storie in teatro, sulla carta, nelle scuole, a casa. Vengo dalla lovecraftiana cittadina di Follonica dove, d'inverno, gli Abitatori del Profondo frequentano i discopub ma vivo a Pisa, città nota per la pioggia, per l'università e per avere scritto "merda" accanto in un numero elevatissimo di bagni pubblici d'Italia e del mondo. Leggo molto e mi sfondo di cinema e ruzzini. Ho una moglie e una figlia che desiderano rimanere anonime e ci tengono a sottolineare che ogni mia opinione non necessariamente rispecchia quella del nucleo familiare di cui faccio parte.
5) Ora che abbiamo scoperto qualcosa di più sul suo fondatore, può dirci chi altri sta dietro a questa pagina così seguita? 
Grande rivelazione: nessun altro. Faccio tutto da solo, perlopiù. Admin unico. Mondo di Nerd è un'orrida dittatura stile Corea del Nord. Qualche volta (per gli eventi, per l'organizzazione di robe "parallele") mi faccio aiutare dagli Assessori. Degni di nota sono Valentina di ParentesiGrafica che cura la parte dello shop su Spreadshirt e i mitici Alessandro, Davide e Martina che si divertono a importunare la gente alle fiere con il cartello "IO SONO UN CITTADINO DI MONDO DI NERD".
Ma ogni contenuto della pagina è roba mia. Nella descrizione, mai cambiata, c'è scritto: MISSIONE - Condividere piaceri
PANORAMICA SOCIETA' - Un tizio che ogni tanto posta qua roba che considera divertente.
6) A parte le molte iniziative su Facebook, con quali eventi dal vivo coinvolge i suoi cittadini? 
Ultimamente, pochi. L'idea era di lanciare un evento all'anno. Il primo anno ho organizzato, per il compleanno di Gary Gygax, il d20-DAY, una specie di flashmob diffuso in cui la gente si faceva influenzare, nelle proprie decisioni, dal lancio di un dado (ben prima che lo facesse Sheldon, molto dopo Guy Debord). Il secondo anno abbiamo invaso Pisa con cosplayer del mondo di Batman in "PIAZZA DEI CAVALIERI OSCURI". E ora sono un po' fermo nonostante il Mondo (di Nerd) entri spesso negli spettacoli che faccio con la compagnia ADA - Arsenale Delle Apparizioni o in altre piccole cose. L'anno scorso ho collaborato con NARNIA FUMETTO, una fiera che mi piace molto perchè piena di qualità e di autori pronti a chiacchierare e condividere.
Finita là.
Quando sono in giro per le fiere tendo a lanciare dei miniraduni ma mi piacerebbe rilanciare una cosa più grande quando avrò un'idea interessante.
7) Parliamo un po' della sponsorship concessa al nostro "matrimonio nerd": cosa Le ha fatto decidere di rispondere alla richiesta d'aiuto che Le abbiamo inviato? 
Chi segue la pagina sa benissimo la mia simpatia per i Lannister. Quindi non potevo non benedire il vostro matrimonio salvo poi invitare i Sigur Ros come orchestrina, far chiudere le porte e via alla Lambada.
A parte scherzi, trovo divertente l'idea di un matrimonio in cui la passione si mescola alle passioni (al mio matrimonio abbiamo distribuito libri che amavamo al posto delle bomboniere, per esempio) e in più eravate bellini.
Ci tengo a sottolineare, per i lettori, che ho chiesto di officiare il rito ma hanno rifiutato.
8) Se questo è il primo matrimonio ad avere la Sua ufficiale benedizione, cosa si aspetta da questa iniziativa?
Statisticamente, un divorzio entro dieci anni e un paio di bambini.
A parte scherzi (di nuovo), che vi divertiate come dei matti, che evitiate di "fare gli sposi" girando tra i tavolini a salutare i parenti senza godervi il gran giorno. Trovo molto bello che abbiate deciso di circondarvi non soltanto delle persone a cui volete bene ma anche del Mondo a cui volete bene.
9) Qualche anno fa sarebbe stato impensabile, almeno in Italia, associare le parole "matrimonio" e "nerd"; secondo Lei è giusto dare tanta importanza alle proprie passioni, fino a scardinare le tradizioni dei riti sociali?
"Scardinare le tradizioni dei riti sociali" è un mio hobby. Crearsi dei riti personali è fare della magia.
10) Un'ultima domanda, da succoso gossip: qual'è stata la cosa più folle che il Sindaco di MdN ha fatto in nome delle proprie passioni nerd?
Non lo so. Difficilmente uno si accorge di star facendo una cosa folle se sta seguendo le sue passioni. Là per là, probabilmente, gli sembra del tutto normale. Ricordo una volta in cui, dodicenne in vacanza studio a Londra dotato di un inglese superficiale e accompagnato da un altro brufoloso eroe, saltai su un taxi fuggendo dal gruppo vacanze e chiedendo di essere portato "al più vicino Games Workshop". La professoressa accompagnatrice non si accorse di niente (o finse benissimo) nonostante le nostre borse ingombre di Eldar e Space Marine.
Per gli appassionati di videogiochi, giochi di ruolo, letteratura fantasy e sci-fi, fumetti e serie TV che frequentano Facebook, il Sindaco è una figura nota, ma Federico Guerri, poliedrico come ogni nerd che si rispetti, ha una sua notorietà anche nel settore della narrativa italiana, come l'autore del romanzo "Questa sono io" edito dall'Ass. Culturale Il Foglio nel 2012. C'è chi suggerisce che potrebbe rivelarsi il Palahniuk nostrano, e anche se né Dark, né la sottoscritta ha letto il suo libro, non abbiamo dubbi sul fatto che creatività e dialettica sono due talenti su cui il Sindaco ha guadagnato diversi livelli. Tra l'altro, un uccellino ci ha rivelato che entro la fine di quest'anno uscirà il suo secondo romanzo... Se siete curiosi di saperne di più e conoscere meglio il Mondo di Nerd di cui anche noi siamo orgogliosi cittadini, state sintonizzati su Facebook, Tumblr e Twitter. Tra qualche tempo scoprirete anche in che modo il Sindaco ha deciso di sponsorizzare il nostro matrimonio!

Le mie giornate e quelle di Dark, intanto, sono sempre più piene di impegni e fatte di idee, progetti e sforzi per realizzarli; come vi avevo anticipato nel mio ultimo post, due sere fa abbiamo incontrato Stefania e Nicola del blog SposiconlosponsorTreviso, due persone gentilissime e cariche di entusiasmo che si sono rese disponibili a condividere la loro esperienza riuscita di "matrimonio sponsorizzato". Prendere un gelato insieme è stato un vero piacere, principalmente perché abbiamo avuto modo di conoscere meglio quelle che sono state le loro idee originali e per tutti i preziosi suggerimenti e consigli che ci hanno donato. Non li ringrazieremo mai abbastanza!

Inoltre, ieri sera avevamo appuntamento con l'agenzia immobiliare e i proprietari dell'appartamento che vorremmo acquistare dopo aver ricevuto il preventivo di mutuo dalla nostra banca... È una cosa grande che può spaventare una giovane coppia in difficoltà, ma per fortuna ci sono i genitori di Dark a farci da supporto, o con tutte queste cose a cui pensare perderemmo la testa! Anche a loro, Mariangela e Aurelio, dobbiamo i nostri più sinceri e sentiti ringraziamenti. Ora non ci resta che aspettare per scoprire se sarà quella la casa in cui costruiremo la nostra famiglia o se dovremo continuare la nostra ricerca... Fateci l'in bocca al lupo!

L'ultima novità su cui vogliamo aggiornarvi è lo splendido articolo che Laura Morelli di NozzeGanze ha scritto su di noi: potete leggerlo qui. Grazie mille!

Come vedete, i "bimbibelli" che ci stanno aiutando sono tanti, e Dark ed io ci riteniamo molto fortunati; ma la strada verso il nostro grande giorno è ancora lunga e irta di ostacoli, quindi continuate a inviarci il vostro sostegno e a seguire le nostre avventure. Al prossimo post!

2 commenti:

  1. Che belli siete ^^ e un grandissimo in bocca al lupo...continuerò a seguirvi, l'iniziativa è veramente stupenda. E poi sono veramente curiosa di scoprire le prossime tappe!

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