giovedì 20 agosto 2015

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Naaa na na naa / naaa na na naa / naa na na naaa na na naa na na naaaaaaa! ♪ Chissà quante sono le spose che, sentendo partire il "Coro nuziale" di Wagner, all'inizio della propria cerimonia, ripensano per la prima volta dopo secoli alla canzoncina che da bambini cantavamo per prenderci gioco di chi sospettavamo fosse innamorato? Dark ed io, di certo, non faremo parte di questa categoria: al di là del fatto che il nostro sarà un matrimonio celebrato con rito civile, e quindi di base meno pomposo di una cerimonia in chiesa, il #matrimonionerd sarà anche... Beh, nerd! Insomma, come sapete già, un po' sopra le righe.
Naturalmente non abbiamo intenzione di fare nulla di troppo particolare durante la celebrazione del rito (abbiamo tutto il pranzo e la successiva festa per manifestare a pieno tutta la nostra nerditudine!), ma grazie all'aiuto di Mentore Siesto, lo sponsor che sto per presentarvi, anche in quel contesto avremo una sana e necessaria sfumatura nerd. Musica, maestro!

1. È grazie a Mondo di Nerd, di cui siamo tutti e tre cittadini onorari, che ci siamo conosciuti. Vuoi raccontare tu come?

Uh, questa è caruccia. Dovete sapere che faccio parte di quel gruppo che, una sera, in un ristorante messicano del circondario pisano, alcuni folli uniti assieme da passioni pericolosissime come il teatro, il cinema, la musica, l'animazione, i fumetti e mille altre cose assieme, pensarono: ma quanto sarebbe carino fare un locale completamente a tema nerd? E nacque MdN, limitata a una pagina, che poi però è diventata una comunità vera e propria con tanto di Sindaco... Ma è un'altra storia!

Noi tre ci siamo conosciuti perché quando lessi di come Dark ti aveva proposto di sposarvi mi avete fatto venire i lucciconi, maledetti, e ho pensato che sarebbe stato bello dare una mano. Il miglior contributo poteva essere solo la musica, e così mi sono proposto... Ne è seguita una lunga storia di contatti, proposte, contrattempi e accordi.

2. Tu sei uno dei primi sponsor che si sono spontaneamente offerti di aiutarci, se non il primo, e sicuramente uno dei principali sostenitori del #matrimonionerd. Che cosa ti è piaciuto del nostro progetto, e come mai hai deciso di dare il tuo contributo?

A partire dall'inizio, mi sta piacendo il modo in cui state mandando avanti il progetto. Tra il poetico e lo scanzonato, allegri e scherzosi ma determinati fino in fondo, e queste cose sono di ispirazione. Perché ho deciso di contribuire l'ho già spiegato prima: io penso che la musica sia sempre una cosa importante, e in un #matrimonionerd dev'essere in tema!

3. I dettagli su ciò che farai per noi quel giorno si sono definiti gradualmente, nell'arco di un anno, e ora possiamo rivelarne qualcuno: a te l'onore.

*crock* *crack* (scrocchia le dita come Kenshiro)
L'accordo di massima è questo: durante la cerimonia suonerò sicuramente due brani che, diciamo, i trenta / quaranta / cinquantenni riconosceranno. E probabilmente apprezzeranno. Per il terzo brano devo decidere se ho il tempo di studiarlo o dovrò "limitarmi" a riprodurlo, ma chissà che non ci sia qualcosa di extra...

Per il ricevimento: per esperienza ho notato che un sottofondo musicale molto discreto ma molto ben scelto è spesso la miglior cosa in questi casi, quindi sto già pensando a una playlist apposita che contenga musica di una certa qualità - a prescindere dallo stile. E naturalmente, "musica di una certa qualità" significa anche pezzi noti solo a gamer e appassionati di animazione... E a seconda delle cose non escludo di poter dedicare qualche brano cantato direttamente da me, anzi, mi piacerebbe poterlo fare! Ma questi piccoli dettagli sono un segreto tra me e gli sposi ;)

4. Quello che hai generosamente deciso di donarci, quindi, non è nulla di materiale, ma ha un grande valore e richiede un bel po' di lavoro: i tuoi attrezzi del mestiere sono il tuo orecchio, la tua voce e le mani con cui suoni il pianoforte. Da quanto coltivi questa passione?

Il canto, praticamente da sempre: da una decina d'anni l'ho portato a livello semiprofessionale, studiando presso un eccellente maestro e ottimo baritono e riuscendo a interpretare anche molte parti da comprimario in produzioni di lirica. Il pianoforte invece è decisamente a un livello amatoriale, ma anche in quello sto cercando di metterci il meglio che posso nei limiti di tempo e pratica a me concessi. Ma la musica, per quanto sembri una frase scontata, ce l'ho dentro dalla nascita.

5. La musica non è l'unica arte con cui ti esprimi, e la nerditudine non è l'unica cosa che condividi con il Sindaco di MdN: sappiamo che reciti, ma vuoi parlarcene meglio?

Eh eh, recitare. Anche quello ce l'ho dentro dalla nascita: sono uno di quelli che "drammatizzano" e mettono in scena qualsiasi cosa capiti. Ho iniziato a farlo diventare realtà quando ho conosciuto il sindaco di MdN, tramite i corsi di improvvisazione teatrale, e successivamente quelli di prosa. Da là ne sono capitate di tutti i colori, compreso un concorso di musical che però è decisamente un'altra storia... Forse recitare è uno dei modi migliori per esprimere me stesso, pur attraverso un personaggio più o meno inventato; che sia un carpentiere del 1735 oppure David Sarnoff della RCA, un agente segreto in incognito, appassionato di tango, nell'isola di Valverde o il giovane Fenton del Falstaff. Per me, recitare significa essere se stessi nel diventare un altro, e raccontare una storia prendendo il pubblico per mano e facendocelo accomodare dentro.

6. E poi ci sono il karate, il cosplay, l'ingegneria elettronica, il blog... Si può dire che sei più poliedrico di un d20! Ti sta stretto il termine "nerd"?

E la fotografia quando capita... Non riesco a "stare" dentro un solo me stesso. A chi mi chiede "Ma come diavolo fai a fare tutte 'ste cose?" rispondo: "Non chiederlo: finisce che prima o poi mi accorgo di NON poterle fare e schiatto!". Il termine nerd non mi sta stretto, forse perché secondo me un "nerd" è una persona con delle passioni che non riesce a spiegare a chi non sia nerd come lui. Mi sa che non mi sono spiegato...

7. Cosa ci è sfuggito del tuo profilo? Non sappiamo, per esempio, qual è l'attività in cui maggiormente sfoghi il tuo essere nerd.

Tendenzialmente vado molto "a periodi": in certi periodi sono molto più "spinto" verso qualcosa, oppure - come per le convention tipo Lucca Comics - decido che è ora di completare un costume e sacrifico tutto il resto. Di norma però la mia "nerditudine" è costante, in qualsiasi cosa, per esempio quando mi metto a miagolare come Simon's Cat davanti a un problema al lavoro (sì, si fa anche questo!)...

8. A quali progetti stai attualmente lavorando, come artista? Fai parte di qualche gruppo o associazione culturale?

Il mio riferimento principale, per tutto quello che riguarda la recitazione, è ADA - Arsenale delle Apparizioni. Là ho un "core" di compagni che nel teatro cercano prima di tutto un posto per "giocare" con la propria passione, e mentre si divertono, aiutare a portare il pubblico direttamente nelle storie che creiamo. Per la lirica invece sono molto più freelance, e alterno l'attività di corista a quella di solista, sempre con la speranza di poter accedere a qualche ruolo più "corposo" per il quale sto già studiando da un po'.

9. Ti eri mai imbattuto in un "matrimonio sponsorizzato", prima d'ora? Che aspettative hai nei confronti del nostro #matrimonionerd?

Eh no, mai. Matrimoni ne ho visti tanti, ad alcuni ho contribuito direttamente suonando e/o cantando, ma l'idea di un matrimonio sponsorizzato è davvero interessante. E mi pare un ottimo modo di "darsi una mano" a vicenda con chi intende contribuire.
Cosa mi aspetto dal vostro? Mi aspetto un ritrovarsi come se si fosse vecchi amici, e di vedere dal vero la stessa allegria scanzonata dei vostri post del blog - e ovviamente di farne parte!

10. Ho resistito alla tentazione fino all'ultimo, ma ora devo proprio chiedertelo: quante persone, su Internet, scambiano il tuo vero nome per un nickname? E qual è, invece, il nick che usi più spesso?

*ride tantissimo*
L'ultima volta che mi è successo è stato pochi giorni fa! Un'altra volta ho dovuto esibire la patente a un'amica che non voleva crederci e si è convinta solo successivamente, per non parlare di tutti i detrattori che incontro in rete e mi accusano di essere ipocrita perché lancio accuse dietro un nome falso... Da che frequento internet, cosa iniziata a fine anni '80, non ho mai usato un vero nickname. Anche perché è già abbastanza complicato così!

E così avete conosciuto un'altra splendida persona a cui Dark ed io non sapremo mai dimostrare tutta la nostra gratitudine per il contributo così prezioso al nostro progetto, uno di quegli sponsor a cui -stavolta si- questo termine va stretto, e che mi fa tornare in mente la storica frase di benvenuto del festival Celtica: "non ci sono estranei qui, solo amici che non abbiamo ancora incontrato". E noi non vediamo l'ora di incontrare Mentore, il 5 Settembre (tra soli 16 giorni)!

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